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Hai problemi di insonnia?

Riporto di seguito il contenuto di articolo pubblicato sull’Ayurvedic Medical Journal (JAMJ), giornale di divulgazione scientifica sulla medicina ayurvedica che parla dell’insonnia e delle terapie ayurvediche (descritte solo quelle esterne) per trattarla.

Secondo l’Ayurveda il sonno è una tra i 13 bisogni primari degli organismi viventi, senza la quale la vita non è possibile. Dormire bene è il migliore indice di buona salute. Chi non dorme in modo corretto è colpito dai disturbi legati alla mancanza di sonno. I fattori psicologici giocano un ruolo importante nel disturbo.

Anidra è il termine usato per i disturbi del sonno nei trattati ayurvedici.

Si definisce insonnia la difficoltà ad addormentarsi o mantenere un sonno prolungato, svegliarsi troppo presto e non riuscire ad addormentarsi nuovamente, oppure svegliarsi stanchi e letargici. L’insonnia è il disturbo più comune legato al sonno. L’insonnia cronica si diagnostica quando una persona ha disturbi del sonno per un minimo di tre notti a settimana per un mese o più e può essere primaria o secondaria.

Insonnia primaria

L’insonnia primaria è stata riscontrata nel 25% di tutti i pazienti che soffrono di insonnia cronica. Anche se l’insonnia è sempre più frequente, non è ritenuta una minaccia significativa per la salute. È rara durante l’infanzia e l’adolescenza, ma frequente con l’avanzare dell’età. Le donne sono le più colpite.

I sintomi sono: difficoltà ad addormentarsi e mantenere il sonno, letargia, stanchezza, irritabilità e mancanza di concentrazione. Più l’individuo cerca di dormire, maggiore è il senso di frustrazione e ancora peggiore è l’insonnia che ne segue.

Anidra

Nei testi ayurvedici, il termine “Anidra” è usato per indicare la condizione patologica in cui il paziente è privo di sonno. Se il sonno è disturbato, porta vari problemi: sgradevolezza, deperimento, debolezza, impotenza, ignoranza e morte.

Il sonno ed i suoi disturbi sono descritti nei testi di Charaka, Sushruta, Vagbhata, Bhavaprakasha, Harita, Bhela e Yogaratnakara. I disturbi del sonno sono visti come i sintomi e anche come complicanze di molte malattie. I fattori causali possono essere:

  • cause dietologiche: cibi indigesti o tossici;
  • cause di routine: indulgenza eccessiva nell’esercizio fisico, nel digiuno, nei rapporti sessuali, la fame o un letto scomodo;
  • cause iatrogene: uso eccessivo o anormale di vomito indotto, purghe, lavaggi nasali, salassi, medicamenti sotto forma di fumo, essudazioni, collirio e il digiuno;
  • cause psicologiche: paura, ansia, rabbia, gioia, dolore, avidità e agitazione.

Anidra è descritto come un sintomo, un disordine e una complicanza di molte malattie. I sintomi prodotti dalla mancanza di sonno sono: sbadigli, corpo dolente, stanchezza, mal di testa, pesantezza alla testa e agli occhi, inattività, vertigini, indigestione e le malattie causate da Vata disturbato.

Il Trattamento di Anidra

Dieta e alimentazione: assunzione di zuppe, latte, pesce, grano, latticini, ghee, creme a base di formaggio e verdure (melanzana, cipolla, succo di canna da zucchero, uva).

La routine giornaliera: bagni caldi, massaggi alla testa con olio, circondarsi di profumi e suoni piacevoli, ascoltare buona musica e belle notizie, il sonno indotto dall’aria in movimento, guardare spettacoli di danza e programmi umoristici.

Il tutto per mantenere la mente in un stato calmo e felice, sempre contento di tutto nella vita, conducendo una vita senza preoccupazioni, pensieri e avidità.

Medicamenti

La terapia esterna:

  • Abhyanga (massaggio) e Padabhyanga (massaggio dei piedi) con oli medicati quali dhanvantaram taila, ksheera bala taila, Mahanarayana taila;
  • utsadana (unzione)
  • chakshustarpana (applicazione di unguento lenitivo agli occhi) con ghee medicato come triphala ghrita, ghrita patoladi e ghrita drakshadi,
  • murdhni taila che è l’applicazione di olio sul cuoio capelluto.

L’applicazione di olio sulla testa può essere di quattro tipi:

  • Shiro Abhyanga, massaggio alla testa con olio
  • Shiro Pichu è un impacco con un pezzo di stoffa imbibito con olii specifici e mantenuto sopra la fontanella anteriore.
  • Shirobasti è una procedura in cui uno speciale involucro viene avvolto intorno alla testa per contenere l’olio che viene versato all’interno, lasciando la testa ‘a bagno’ nell’olio per un determinato tempo. Può essere effettuata con oli medicati.
  • Shirodhara è il versamento di un liquido sulla fronte, che a seconda della costituzione o dei disturbi viene scelto tra oli medicati, latte medicato, latte medicato con burro, acqua, acqua di noce di cocco, decotti come jatamamsi.

Oltre ai 4 tipi di trattamenti alla testa, l’Ayurveda prescrive, secondo i casi, i seguenti trattamenti:

  • Samvahana sfregamento del corpo con le mani
  • Udvartana massaggio del corpo con polvere di erb
  • Karnapoorana unzione delle orecchie
  • Shirolepa impacco medicinale sopra la fronte con farmaci come brahmi, devadaru

Discussione

Acharya ha spiegato diverse tipologie di trattamento per Anidra. Gli umori del corpo, come Vata, Pitta e il principio psichico Raja possono essere considerati come il principio fattori causali per Anidra.

I trattamenti di cui parla tutto l’Acharya sono anche basati sullo stesso principio, cioè dalla somministrazione dei farmaci e terapie che aumentano kapha nel corpo.

In prima linea il trattamento da adottare è evitare i fattori causali. Nella gestione di Anidra maggiore importanza è data alle terapie esterne e psicoterapiche.

Con le terapie esterne come Shirodhara, Vata e Pitta dosha vengono pacificati e vi è un aumento di Kapha Dosha. Quando un individuo si sdraia in uno stato di rilassamento per più tempo, Tamasika Guna (l’energia responsabile dell’inerzia) supera il Rajasika Guna (l’energia responsabile dell’attività).

Conclusione

Il sonno è considerato uno degli istinti base della vita. Felicità, vigore, virilità, la nutrizione, la lunga vita dipendono da un sonno corretto. Solo un corpo sano e una mente sana permettono un sonno profondo. L’insonnia sta diventando progressivamente una condizione di pericolo di vita ed ha anche la tendenza a danneggiare la vita quotidiana tra cui le relazioni sociali, la vita relazionale e professionale. Se si seguono correttamente i ritmi del giorno, della notte e i regimi stagionali con un buon controllo sulla mente e sulle azioni, si potrà ritrovare un rinnovato sonno profondo.