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Sindrome delle Gambe senza Riposo

La sindrome delle gambe senza riposo è un disturbo neurologico del sonno.
Chi ne soffre percepisce la sensazione di irrequietezza a una o a entrambi gli arti inferiori, con il bisogno impellente di muoverle come unico apparente rimedio per trovare sollievo a dolore, fastidio e fitte.
Il disturbo si verifica soprattutto di sera, quando la persona cerca di addormentarsi, e può presentarsi anche di notte.

Cause

Forma primitiva (idiopatica): e la causa che la origina è ignota, ad insorgenza generalmente lenta forse trasmessa geneticamente mediante un meccanismo autosomico dominante.
Forma secondaria: associata ad altre patologie, disturbi o condizioni, come per esempio l’insufficienza renale, il diabete di tipo 2, le neuropatie periferiche come quelle legate a uremia e diabete e le alterazioni del sistema extrapiramidale come le lesioni del midollo spinale oppure come conseguenza di una particolare terapia farmacologica. la RLS secondaria si manifesta in modo improvviso.
Altri fattori scatenanti possono essere l’anemia da carenza di ferro, la gravidanza e le malattie neurodegenerative.

Sintomi

  • Contrazioni notturne delle gambe
  • irrequietezza motoria
  • movimenti incontrollati delle gambe
  • necessità di muovere gli arti inferiori
  • prurito/solletico
  • formicolii alle gambe.
  • disturbi di sensibilità agli arti inferiori

Incidenza

La sindrome delle gambe senza riposo colpisce il 3-9% della popolazione globale.
La prevalenza della malattia aumenta con l’età dopo i 40 anni, e diventano via via più marcati con l’inesorabile trascorrere del tempo.
La sindrome delle gambe senza riposo colpisce il sesso femminile, specialmente durante la gravidanza.

Terapia

La terapia è farmacologica, con il ricorso a farmaci antiepilettici, ipnotici, oppiacei e ad agenti dopaminergici. In genere si ricorre alla classe degli agonisti non ergolinici dei recettori della dopamina, la cui assunzione ha effetto in particolare sulla qualità del sonno.

È necessaria però una buona igiene del sonno quindi:

  • fare un bagno o una doccia calda prima di andare a letto;
  • ridurre caffeina o alcool che interferiscono con il sonno;
  • dedicarsi a un’attività rilassante prima di dormire;
  • massaggiare le gambe leggermente una volta a letto;
  • alzarsi e fare due passi in casa se il sintomo si presenta di notte.